“Prevenire è meglio che curare”.
Questa famosissima frase è ormai entrata a far parte dell’immaginario collettivo, eppure non tutti sembriamo applicarla così tanto alla lettera!
Provate a chiudere gli occhi ed a pensare a tutti i servizi, i mezzi e le azioni al servizio della prevenzione:
quanti di questi vengono da voi utilizzati?
Adesso pensate ad uno dei servizi di prevenzione più diffusi…
… proprio così, anche noi stiamo pensando a lei: l’assicurazione!
L’assicurazione è un contratto stipulato tra una compagnia assicurativa ed un soggetto assicurato; attraverso questo accordo la compagnia assicurativa si impegna, entro i limiti convenuti, a coprire l’assicurato da eventuali danni causati da un sinistro, previo il ricorrente pagamento di un premio da parte dell’assicurato.
Ma veniamo a noi… Oggi, nello specifico, vi parliamo dell’assicurazione sulla casa.
Sapete che soltanto un italiano su tre sceglie di proteggere la propria casa servendosi di una polizza assicurativa??
Questo perché qui in Italia l’assicurazione sulla casa non è obbligatoria, salvo nel caso in cui una persona decida di richiedere un mutuo alla banca per poter acquistare un immobile; soltanto in questo caso il richiedente è obbligato a stipulare una polizza assicurativa scoppio ed incendio, senza la quale la banca non può concedere il finanziamento.
Tra i motivi che inducono due italiani su tre a scegliere di non stipulare una polizza assicurativa per proteggersi dai rischi troviamo:
1. la convinzione diffusa che le polizze assicurative costino troppo
2. una scarsa percezione dei rischi associati agli incidenti domestici
3. una sostanziale sfiducia nei confronti delle polizze assicurative in termini di efficacia ed efficienza
4. un totale disinteresse in materia
Questa carente cultura della prevenzione deve, a parer nostro, essere rafforzata.
Provate, infatti, ad immaginare quanti costi economici, fisici, psicologici e materiali sono necessari per affrontare danni subiti e non precedentemente limitati. Sicuramente molti di più rispetto a quelli richiesti per aderire ad un’assicurazione in grado di proteggere la vita ed i beni dell’assicurato dalle spiacevoli conseguenze di una brutta caduta!
Ma quali sono le principali tipologie di assicurazione sulla casa?
La polizza assicurativa sulla casa non è una, al contrario, esistono diverse sezioni che possono integrarsi tra loro per formare un unico pacchetto completo e conveniente.
- Polizza incendio scoppio: ne abbiamo parlato poco fa a proposito della sua imprescindibilità in caso di richiesta di un finanziamento alla banca; tale assicurazione copre i costi per sopperire a tutti quei danni causati da incendi, fulmini, perdite di fumo e gas, ed anomalie a livello di impianti elettrici
- Assicurazione furto casa: tale polizza assicura una copertura in caso di furto di oggetti presenti in casa ed in caso di danni alla casa, ai beni mobili, agli infissi, alle inferriate ed ai sistemi di allarme legati ad azioni di scasso ed atti vandalici.
- Assicurazione per responsabilità civile casa: tale polizza solleva l’assicurato dalle spese da effettuare per danni causati a terzi o alle cose di terzi da parte degli abitanti della casa (ad esempio: bambini ed animali domestici) oppure a causa di problematiche legate al fabbricato (ad esempio: calcinacci che cadono o allagamenti).
Ciascuna compagnia assicurativa alla quale vi rivolgerete avrà cura di presentarvi tutti i servizi, le soluzioni e le polizze assicurative più adatte a voi. Starà a voi poi scegliere quale compagnia scegliere sulla base della congruenza delle loro proposte rispetto alle vostre esigenze!
Chi può richiedere la polizza assicurativa sulla casa?
L’assicurazione può essere richiesta sia dal proprietario dell’immobile, che dall’affittuario che dall’intero complesso condominiale.
Per un inquilino è importante stipulare un’assicurazione, proprio perché i contratti d’affitto obbligano gli usufruttuari a restituire la casa nelle medesime condizioni in cui è stata ricevuta, e questo garantirebbe la copertura da eventuali danni arrecati ai beni mobili ed alla proprietà presa in affitto.
Un proprietario che intende affittare il proprio immobile può stipulare un’assicurazione che copra le spese legate alla riparazione dei danni alla proprietà ed ai beni mobili in essa contenuti, e che risarcisca da eventuali pagamenti non pervenuti da parte dell’inquilino.
L’assicurazione richiesta dal condominio, denominata polizza globale fabbricati, copre dai danni che possono avvenire all’interno dell’edificio condominiale e che possono mettere in pericolo le singole unità condominiali ma anche strutture terze (incendi, allagamenti, caduta di calcinacci, rottura di vetri ed eventi metereologici).
L’articolo sull’assicurazione casa è terminato.
Il nostro augurio?
Quello di avervi convinto a prevenire, piuttosto che curare! ?
